Marco Garzonio sul Corriere della Sera 14 Aprile 2019 [PDF] »
Psichiatri, psicoterapeuti, educatori formeranno un presidio oggi pomeriggio in piazza Scala, aggregati da un nuovo movimento che nel logo, «Restiamo umani», ha il programma. Sono convinti che chi ha responsabilità di cura e formazione deve reagire ad un «clima sociale» in cui «non si può stare bene», essendo vita pubblica e comunicazioni pervase da una politica spesa con linguaggio aggressivo.
Da un «pensiero elementare», da una mentalità corrente sensibile a «parole d’ordine di brutale semplicità». Si fan strada insomma tentativi di recupero d’un’identità collettiva alimentata da energie culturali che scorrono come fiume carsico in città. Segnale del nuovo trend è il fatto che con «Restiamo umani» fan rete sindacalisti e professori che portano in scuole, biblioteche, centri culturali di periferia accoglienza, integrazione, coinvolgimento di enti intermedi e rappresentanze professionali. Un movimento che di fatto si raccorda a iniziative nazionali, quali quelle delle Società di Psicoanalisi che hanno raccolto firme contro il razzismo e scritto a Mattarella perché sia garante d’un’Italia «vigile in umanità». D’un risveglio culturale dovrà tener conto la Lega, che forte dei suoi consensi assedia il capoluogo. Oltre a Design e Mobile, turisti e investitori Milano ha un’anima solidale; spesso ha coinvolto il Paese. Milano/Italia titolava una trasmissione Rai. Torna attuale.